Bike sharing

I comuni possono introdurre un sistema di bike sharing gratuito per biciclette (elettriche) tramite un'app. Questo riduce il trasporto privato motorizzato e crea un'offerta di mobilità complementare e attraente. Poiché le e-bike sono più costose delle biciclette normali, non tutti i pendolari ne comprano una per uso personale. Tuttavia, una e-bike è più attraente di una bici normale e rappresenta un incentivo più convincente ad un utilizzo come alternativa all'auto. Si possono ad esempio allestire delle stazioni presso le fermate degli autobus pubblici e dei treni nel comune, dove gli ospiti possono noleggiare le biciclette. Questo rende possibile raggiungere il punto di partenza per passeggiate, lavoro e altre attività senza prendere la macchina. La bicicletta può essere restituita in qualsiasi altra stazione.

In termini di manutenzione e assistenza clienti, con un'app è più facile per i comuni offrire tutti i servizi da un'unica fonte. L'azienda La prossima bicicletta offre servizi personalizzati per ogni comune. Un'altra storia di successo è quella del Progetto MENTORE da Merano/IT. È stato sviluppato un servizio di noleggio gratuito di biciclette con postazioni nelle stazioni e nel centro, dove è possibile prenotare e noleggiare una bicicletta tramite smartphone. 

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